Stai pensando ad un'auto elettrica 4×4? Conoscili

Coche 4x4 eléctrico

In altre occasioni abbiamo già commentato come le auto elettriche stiano trasformando il mercato automobilistico globale. Prima c'erano le classiche autovetture, e ora possiamo trovarle tutti i tipi di veicoli. E l’auto elettrica 4×4 non sarebbe stata da meno. Sempre più conducenti cercano alternative che si combinino potenza, versatilità ed efficienza senza compromettere le prestazioni terreno difficile. Sebbene i modelli fuoristrada siano tradizionalmente associati ai grandi motori a combustione, l’arrivo dei 4×4 elettrici dimostra che è possibile godere di una guida robusta ed ecologica. Vuoi saperne di più? Non perderti questo articolo dei professionisti di Benzinaio-vicinoame!

Perché scegliere un’auto elettrica 4×4?

Le auto elettriche 4×4 non solo aiutano combattere il cambiamento climaticoma offrono anche molti benefici sui modelli di combustione tradizionali. Tra i più notevoli ci sono:

Maggiore efficienza energetica

La tecnologia di propulsione elettrica consente di sfruttare al massimo l'energia, il che si traduce in più autonomia e minor consumo di carburante. Rispetto ai motori diesel o benzina, i veicoli elettrici possono convertire più del 90% dell'energia immagazzinata in movimentomentre quelle a combustione interna raggiungono solo il 30% circa.

Più sostenibile

Uno dei motivi principali per cui i 4×4 elettrici stanno guadagnando terreno popolarità è la tua capacità di farlo ridurre le emissioni di CO2. E questi modelli non inquinano l'atmosfera durante la guida, il che li rende un'opzione ideale per gli automobilisti che cercano ridurre al minimo l'impronta di carbonio senza rinunciare all'avventura e alla versatilità di un veicolo fuoristrada.

Meno manutenzione e maggiore durata

Mantenere un’auto 4×4 elettrica è molto di più semplice rispetto a quello a combustione interna. Con meno parti mobili, non dovrai preoccuparti di cambiare olio, filtri o parti complesse del motore. Questo si traduce in minori costi di manutenzione e dei componenti con più anni di vita.

Prestazioni ottimizzate su terreni difficili

Una delle caratteristiche più potenti di questo tipo di veicolo è la sua capacità di trazione. I motori elettrici offrono a coppia istantaneache migliora notevolmente la sua attrattiva per affrontare pendii e terreni accidentati, nonché affrontare condizioni avverse. Anche il suo sistema di trazione integrale ti garantirà un migliore stabilità e controllo.

I migliori pneumatici per un'auto elettrica 4×4

Poiché la richiesta di mobilità elettricacosì come i pneumatici per il 4×4 elettrico. Senza dubbio lo è uno degli elementi più importanti in qualsiasi vettura di questo stile, che unisce capacità fuoristrada ai vantaggi della propulsione elettrica. I principali marchi di pneumatici 4×4 elettrici hanno già sviluppato coperture con caratteristiche speciali per i migliori modelli sul mercato, come Tesla Cybertruck, Rivian R1T, Ford F-150 Lightning, Audi Q4 e-tron e Mercedes-Benz EQC, tra gli altri. altri.

– InsaTurbo

Il più marchio sostenibile di ruote, il modello InsaEco Ice Cargo è sul mercato per le auto elettriche 4×4. E Insa Turbo è uno dei produttori più grandi esperienza nella creazione di pneumatici ricostruiti, che hanno dimostrato di essere altrettanto sicuro e durevole come quelli nuovi.

– Velun

Il Terramax CVR, il Terramax A/T, l'Atrezzo Elite, l'Atrezzo 4S Pro e l'Atrezzo ZSR SUV sono le proposte di Sailun. È uno dei marchi che ha un ampio catalogo di pneumatici per la tua auto elettrica 4×4, offerta molte alternative che si adattano alle tue esigenze di guida.

– Hankook Tire

Anche la multinazionale coreana Hankook Tire scommette con il suo pneumatico sugli pneumatici per veicoli elettrici. fascia alta Ventus S1 Evo3 K127, che offre a prestazioni potenti ed efficienti. Ha anche l'iON Evo IK01 che ha subito un'evoluzione per fornire efficienza in ogni viaggio. E non dimenticare il suo nuovo riferimento Dynapro AT2 RF11 nel segmento dei pneumatici 4×4 elettrici.

–Vredestein

Con Vredestein hai a tua disposizione Wintrac Pro, a inverno Progettato per i modelli più potenti. Otterrai il massimo delle prestazioni grazie al suo presa e controllo. Da parte sua, il Quatrac 5 è una ruota tutto il tempo con cui non ti arrenderai sicurezza né al precisione della direzione.

– Pneumatici per eventi

La tua auto elettrica 4×4 merita il meglio con l'ML698+ di Event Tyres. uno pneumatico solido e robusto progettato per uso misto: 50% strada e 50% pista. La sua struttura migliora le prestazioni, sia su superfici piovose, fangose ​​o aperte. Inoltre, è ottimizzato per fornire stabilità, resistenza e trazione in aree difficili.

–Pirelli

Guida con 10% di autonomia in più sulle batterie grazie al pneumatico Scorpion di Pirelli. E il suo Innovazione ELECT Dissipa meno energia grazie alla bassa resistenza al rotolamento. Oppure se preferisci puoi scegliere lo Scorpion Verde All Season. Una ruota per chi vuole chilometraggio più elevato senza arrendersi comodità e sicurezza. Hai anche il suo P Zero Gamma «Ultra High Performance», grazie al caratteristico disegno asimmetrico del battistrada.

– Continentale

Cerchi uno pneumatico per la tua auto elettrica 4×4 pronto all'inaspettato? Continental CrossContact H/T è la tua scelta! Il suo tecnologia tedesca offre un Grande durabilitàcombinato con a ottima adattabilità e un rumore molto basso per migliorare il comfort durante la guida.

– Goodyear

Goodyear produce un'ampia gamma di pneumatici per gli automobilisti di tutto il mondo. Il suo tecnologia innovativa Lo ritroviamo in tutti i suoi prodotti, come il riferimento estivo EfficientGrip Performance. Questa gomma è stata creata per la mobilità elettrica con le migliori caratteristiche e impegno per il clima e la qualità.

–Michelin

Il pneumatico Pilot Alpin 5 di Michelin è anche una buona opzione per la tua auto elettrica 4×4. Perché? Per il tuo controllo e precisione eccellentinonché per il suo elevato livello di precisione di frenata e guida per gli automobilisti che affrontano le condizioni invernali.

– BFGoodrich

Non dimentichiamo il marchio BFGoodrich con la sua referenza All Terrain T/A KO2. una ruota tutta la stagione di più resistente e con grande trazione per avventure su strada e fuoristrada. Presenta una robusta struttura sul fianco, blocchi sulle spalle a gradini per maggiore manovrabilità su terreni morbidi e neve profonda, oltre a un design avanzato del battistrada per un utilizzo superiore. più durevole.

Riepilogo

Insomma, speriamo che con questo articolo tu abbia imparato qualcosa in più su tutto ciò che circonda un'auto 4×4 elettrica. Un modello che è arrivato a ridefinire il concetto di avventura e sostenibilitàgrazie al suo mix di potenza, efficienza energetica e tecnologia. Se decidi per un veicolo fuoristrada versatile e rispettoso con l'ambiente, non dimenticare di dotarlo delle migliori coperture. Come hai visto, su comfortauto.com disponiamo di un'ampia gamma di pneumatici 4×4 elettrici.

5 options réalistes que Hansi Flick pourrait utiliser pour remplacer Lamine Yamal pour Barcelone-Atletico Madrid

Barcelone fait face à une confrontation majeure avec l'Atletico Madrid samedi soir, un match qui inquiéterait les fans compte tenu de leur récente forme. Suite à l'annonce que leur centre créatif Lamine Yamal sera blessé, cela laisse Hansi Flick avec un gros mal de tête.

Ce n'est que lors d'une victoire 3-0 contre Brest en Ligue des champions que Barcelone a perdu la victoire dans des matchs manqués par Lamine Yamal. Quelles que soient les options qu'il choisira pour remplacer le joueur de droite de 17 ans contre l'Atletico Madrid, cela signifiera un changement d'idée majeur. Voici quelques-unes des options vers lesquelles Flick pourrait se tourner, comme le souligne Sport.

Ferran Torres

L'international espagnol est en bonne forme avec quatre buts en quatre matchs, mais tous sont venus en tant qu'attaquant à la place de Robert Lewandowski. Torres a débuté sa carrière en tant qu'ailier droit, mais n'y a pas été utilisé par Flick cette saison.

Raphinha

Le Brésilien a eu un rôle libre à l'intérieur du côté gauche pour la plupart, mais dans les matchs où Lamine Yamal est sorti ou absent, le Brésilien a été décalé vers la droite. C'est en théorie aussi son endroit préféré, mais il a également été plus efficace de l'autre côté.

Daniel Olmo

L'ancien meneur de jeu du RB Leipzig est polyvalent et a été utilisé à droite dans le passé, mais il est plus familier avec le milieu de terrain et le côté gauche. Il pourrait fournir plus de contrôle à Barcelone, mais Flick modifierait alors également la configuration au milieu du terrain.

Fermín López

Depuis sa blessure en septembre, Fermin a du mal à reproduire sa meilleure forme. C'était le cas lors du choc contre la Real Sociedad, lorsqu'il jouait à droite en l'absence de Lamine Yamal. Cela n'a pas fonctionné, mais cela montre que c'est une option pour Flick.

Paul Victor

Probablement la moins probable des options mentionnées, Victor a été utilisé à droite à l’occasion pendant la pré-saison par Flick et, grâce à sa forme, a également marqué des buts. Comme Fermin, il pourrait fournir beaucoup de travail défensif et courir derrière, mais ce n'est pas une option naturelle pour conserver le ballon.

D'autres options mentionnées sont Pablo Torre, Gavi, le jeune joueur Dani Rodriguez ou Toni Fernandez, même si elles seraient encore plus surprenantes que Victor. Flick devra modifier son style de jeu sans Lamine Yamal, et il semble que ce sera en partie un choix entre couvrir ses propres faiblesses ou attaquer celles de l'Atletico Madrid.

Realme Neo 7 fait ses débuts avec des ventes impressionnantes le premier jour

Marian Ciobanu

Realme Neo 7 a été officiellement lancé la semaine dernière et la société a organisé aujourd'hui sa première session de vente flash pour ce smartphone. L'enthousiasme des acheteurs a été immense, le Neo 7 réussissant à dépasser en seulement cinq minutes le volume total des ventes enregistré le premier jour par le Realme GT Neo 6, le modèle précédent de la série.

Selon le site Web GSM Arena, le Neo 7 est équipé d'un processeur Dimensity 9300+ de pointe, qui promet des performances élevées, et d'une impressionnante batterie de 7 000 mAh, offrant une autonomie prolongée. Le téléphone a un prix de départ de 2 199 CNY (environ 300 $), ce qui le place dans une fourchette de prix compétitive, surtout compte tenu des spécifications avancées.

Le smartphone dispose également d'un écran OLED LTPO de 6,78 pouces prenant en charge un taux de rafraîchissement variable allant jusqu'à 120 Hz. Le panneau peut atteindre une luminosité maximale de 6 000 nits, ce qui le rend idéal pour une utilisation dans des conditions de lumière vive. Côté photographie, le Neo 7 est équipé d'un capteur principal Sony IMX882 de 50MP et d'un appareil photo ultra-large de 8MP, offrant des options polyvalentes aux utilisateurs.

Le modèle précédent, le GT Neo 6, a été lancé à l'international sous le nom de Realme GT 6, mais il reste à voir si Realme amènera le Neo 7 sur le marché mondial. D’ici là, les performances du premier jour soulignent le grand intérêt des consommateurs pour ce nouvel appareil.

Ce lancement montre que Realme renforce sa position sur le segment des smartphones performants à un prix abordable, attirant l'attention du marché et des utilisateurs.

Le nouveau président de la RFEF promet un nouveau contrat au sélectionneur espagnol, Javier Tebas confirme «son homme»

Fraîchement élu président de la RFEF, Rafael Louzan a promis un nouveau contrat au sélectionneur espagnol Luis de la Fuente comme premier mandat.

Le contrat de De la Fuente court actuellement jusqu'après la Coupe du monde 2026, mais est devenu un sujet de débat, le vainqueur de l'Euro 2024 étant apparemment mécontent de son salaire. Il gagne actuellement 1 million d'euros par an, mais n'a pas constaté d'amélioration depuis la signature de son contrat, malgré ses réalisations.

« C'est un jour spécial pour moi, mais aussi pour le football espagnol. Nous commençons une nouvelle époque. Mon désir est de ne décevoir personne, ni le football de base ni les géants comme Madrid et Barcelone.

Il a promis une action rapide sur le contrat de de la Fuente, en disant Journal AS que «je l'appellerai aujourd'hui et nous discuterons bientôt de son renouvellement».

Pendant ce temps, le président de la Liga, Javier Tebas, s'est également penché sur le sujet, déclarant que Louzan était son candidat préféré en raison de sa relation personnelle avec lui. Il a soutenu Louzan pour continuer à coopérer avec la Liga en charge.

« D'un point de vue personnel, je voulais que Louzan soit président. Espérons continuer dans la même dynamique qu'avec Rocha. Espérons poursuivre le dialogue et trouver des solutions comme nous l'avons fait jusqu'à présent avec Rocha.

L’un des astérisques à côté de Louzan représente une affaire judiciaire en cours. Il risque une suspension potentielle de sept ans de ses fonctions en raison d'une condamnation pour prévarication alors qu'il était président de la mairie de Pontevedra.

«Je ne m'inquiète pas de son éventuelle disqualification», a déclaré Tebas au même média. « Je suis sûr qu'il s'entoure de bonnes personnes et d'une bonne équipe. J'espère qu'il est le président. Je m'inquiète de tout ce qui concerne le gouvernement et j'ai peur qu'il utilise des organisations théoriquement indépendantes pour modifier la décision démocratique de l'assemblée.»

¿Por qué el té verde es verde? » CienciaABC

¿Por qué el té verde es verde? » CienciaABC

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El té verde es una bebida popular en muchas partes del mundo. Las hojas de té verde no se fermentan durante el procesamiento, por lo que las enzimas oxidantes no descomponen el pigmento verde (clorofila) de las hojas. Esto conserva eficazmente el color verde de las hojas y de la infusión.

El té es la segunda bebida más popular del mundo, después del agua. También es una de las bebidas más antiguas que las culturas humanas siguen disfrutando.

Se cree que el té se descubrió en China en el año 3000 a. C., donde se consumía como bebida y como medicina. Aunque el té verde se ha consumido desde la antigüedad en el este de Asia, recientemente ha ganado una renovada popularidad en todo el mundo debido a sus (percibidos) beneficios para la salud.

Alrededor del 70% del té que se consume en el mundo hoy en día es té negro, mientras que el 20% es té verde. Otros tipos de té incluyen el té oolong y el té blanco.

Si alguna vez has preparado una taza de té verde, habrás notado que, a diferencia del té negro, que tiene hojas negras y una infusión de color oscuro, las hojas del té verde son de color algo verde oscuro, mientras que el color de la infusión varía de verde pálido a amarillo pálido. El té verde también tiene un sabor frondoso «herbáceo».

¿Por qué las hojas de té verde conservan parte de su color verde, mientras que el té negro no?

La infusión de té verde es de color verde pálido a amarillo pálido (Créditos: sommail/Freepik)

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¿Cómo se procesan las hojas de té verde?

El té verde es una bebida que se elabora preparando hojas de té verde en agua caliente. Las hojas de té se obtienen de la planta del té Camellia sinensis. Las hojas de esa misma planta también se utilizan para elaborar té negro.

Camellia sinensis tiene dos subtipos: el tipo assamica, que tiene plantas de mayor tamaño y hojas más grandes; y el tipo sinensis, que tiene hojas y plantas más pequeñas. Tradicionalmente, el tipo sinensis se utilizaba para preparar té verde, pero hoy en día se utilizan ambos tipos.

La diferencia entre los colores del té negro y verde proviene de cómo se procesan.

Las hojas frescas arrancadas de las plantas se procesan con calor o vapor. Por lo general, sólo se utilizan la yema y las dos hojas superiores.

Procesar las hojas con calor poco después de arrancarlas inactiva las enzimas en las hojas que causan la oxidación. La ausencia de oxidación es lo que retiene el color verde en las hojas y también le da un color verdoso a la infusión. La infusión suele ser astringente y amarga debido al contenido de catequinas del té. Si el contenido de catequina se pierde durante el procesamiento de las hojas, el té verde perderá su sabor.

Secado de hojas frescas de té verde (Créditos: NomadSoul1/Envato Elements)

Las hojas de té se calientan primero cociéndolas al vapor a unos 100 °C para el té japonés tipo Sencha, o tostándolas y friéndolas en una sartén para el té verde tipo chino. Luego se enrollan las hojas para liberar los jugos de las células. Al preparar té de tipo japonés, las hojas se enrollan de forma bidireccional y al preparar té de tipo chino, las hojas se enrollan de forma unidireccional.

El contenido de catequinas (polifenoles) del té verde no cambia mucho porque las hojas no están fermentadas. Sin embargo, si la temperatura utilizada para freír en sartén es demasiado alta, el contenido de catequina resultante puede ser menor.

Luego, las hojas se secan para obtener hojas de té verde crujientes para preparar té.

Por el contrario, las hojas de té negro se someten a múltiples niveles de tratamiento, como marchitamiento y fermentación, que provocan la oxidación de las hojas. Las enzimas oxidantes (p. ej., polifenol oxidasa y peroxidasa) cambian el color de las hojas a negro. Estas enzimas descomponen la clorofila, el pigmento del tejido de las hojas (que hace que las hojas se vuelvan verdes), por lo que las hojas pierden color.

La diferencia básica entre los cuatro tipos de té es el grado de fermentación, que a su vez afecta su contenido fitoquímico. El té verde no está fermentado, mientras que el té blanco, el té oolong y el té negro son ligeramente fermentados, semifermentados y completamente fermentados, respectivamente.

El grado de oxidación determina la concentración de compuestos antioxidantes presentes en el té negro.

El té verde es una rica fuente de compuestos antioxidantes, como flavonoles, catequinas y teobromina. El contenido de cafeína del té verde también es menor que el del café y el té negro.

Puedes preparar té verde con hojas frescas en casa

Incluso puedes procesar té verde en casa.

Cocine en el microondas los brotes de té jóvenes recién cosechados durante aproximadamente 2 minutos y luego ventílelos sobre un paño de muselina durante 3 minutos para eliminar la humedad que se formará en la superficie. A continuación, envuelve las hojas en muselina y enróllalas ejerciendo una ligera presión durante un par de minutos para que los extractos de hojas y tallos comiencen a exudar.

A continuación, separe los brotes entre sí desmontando la bola de muselina. Los brotes se fríen durante 1,5 minutos a fuego lento hasta que se sequen. Luego extiende los brotes sobre una tela de muselina para que se enfríen, envuélvelos nuevamente como una bola y enrolla para que el extracto del brote comience a exudar. Fríelos durante otros 5-6 minutos hasta que las hojas estén deshidratadas. Repita esto de enrollar y freír unas cuantas veces más hasta que las hojas queden crujientes.

Por lo general, solo se utilizan el cogollo y las dos hojas superiores para hacer té verde (Créditos: sommail/Freepik)

El té verde es bueno para la salud… ¿o no?

El té verde se ha utilizado con aplicaciones medicinales en el este de Asia, principalmente en China y Japón, desde la antigüedad. Hoy en día se utiliza en la medicina alternativa como suplemento para promover el estado de alerta mental, tratar problemas gastrointestinales y dolores de cabeza y ayudar en la pérdida de peso.

Sin embargo, falta o es limitada evidencia científica que respalde estos efectos.

Sin embargo, existe una pomada tópica aprobada por la FDA con extractos de té verde disponible para el tratamiento de las verrugas genitales. Existen múltiples informes de investigación que han estudiado los efectos del té verde sobre el cáncer, la salud del corazón, la pérdida de peso y el estado de alerta mental, pero no existe un consenso claro sobre su eficacia terapéutica.

Referencias (haga clic para ampliar)

  1. Té verde | NCCIH.
  2. https://doi.org/10.1002%2F14651858.CD005004.pub3
  3. Wong, M., Sirisena, S. y Ng, K. (2 de abril de 2022). Perfil fitoquímico del té procesado de manera diferente: una revisión. Revista de ciencia de los alimentos. Wiley.
  4. Sato, D., Ikeda, N. y Kinoshita, T. (2007). Procesamiento Casero Té Negro y Verde (Camellia sinensis).
  5. ¿Qué es el Té Verde?.

¿Por qué las copas de vino tinto son más anchas que las de vino blanco? ¡Química! » CienciaABC

¿Por qué las copas de vino tinto son más anchas que las de vino blanco? ¡Química! » CienciaABC

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El vino contiene una mezcla compleja de compuestos volátiles y aromáticos que determinan nuestra experiencia sensorial cuando lo bebemos. La forma del cuenco de la copa de vino puede influir en cómo se evaporan estos compuestos volátiles, lo que también afecta cómo experimentamos el vino.

Las copas de vino vienen en varias formas y se pueden agrupar en copas de vino tinto y blanco. Ahora bien, ¿alguna vez te has preguntado por qué las copas de vino tinto son más grandes y anchas, mientras que las copas de vino blanco son más pequeñas y estrechas?

Bueno, los conocedores del vino le dirán que el mismo vino servido en dos copas diferentes tendrá un sabor y un olor notablemente diferentes. Parece que las copas de vino no son copas cualquiera… aquí suceden más cosas de las que se ven a simple vista… o la lengua… o la nariz.

Diferentes copas para diferentes tipos de vino (Créditos: karandaev/Envato Elements)

Vídeo recomendado para ti:

La copa de vino

Las copas de vino suelen tener tres partes:

  • Una base o pie que mantiene el vaso en posición vertical.
  • Un tallo largo y estrecho que mantiene la base separada del vino.
  • Un cuenco encima en el que se vierte el vino.

La mayoría de las copas de vino pesan mucho en la parte superior, por lo que el pie es importante para mantener la copa estable. Una base más ancha significa que es menos probable que el vidrio se caiga.

El pie es donde sujetamos la copa y asegura que el calor de nuestro cuerpo no cambie la temperatura del vino en el cuenco. También mantiene nuestros olores corporales alejados del aroma del vino.

La forma y el tamaño del cuenco influyen en el aroma y sabor que percibimos.

Las copas de vino suelen ser muy finas (¡y se rompen con facilidad!). Un borde fino ayuda al bebedor a disfrutar mejor de los volátiles.

También hay disponibles copas de vino sin pie. En este caso, la forma del cuenco distingue una copa de vino tinto sin pie de una copa de vino blanco sin pie. Las copas de vino tinto sin pie son más grandes y tienen forma de cuenco abierto. Las copas de vino blanco sin pie son más estrechas y pequeñas.

Una copa de vino blanco es más estrecha que una copa de vino tinto (Créditos: anusorn_nakdee/Freepik)

La experiencia del vino

Los vinos contienen una mezcla compleja de compuestos volátiles y aromáticos, que determinan nuestra experiencia sensorial. Cuando el vino, especialmente el vino tinto, entra en contacto con el aire, los compuestos volátiles se mezclan con el aire y se «abren». Esto significa que la intensidad de los compuestos aromáticos se suaviza, por lo que cuando olfateamos el vino, experimentamos una agradable mezcla de diferentes aromas.

En general, los vinos tintos, especialmente los que tienen un alto contenido en taninos, conviene airearlos en la copa durante 15-20 minutos antes de beberlos.

Los volátiles aromáticos se acumulan en el centro de la copa, cerca del borde, permitiéndonos inhalarlos mientras bebemos el vino. Los vapores de etanol se alejan del borde para que podamos experimentar los aromas sin etanol. Tanto la temperatura como la forma del vaso influyen en esta experiencia sensorial.

Por ejemplo, los investigadores descubrieron que a 13°C, hay un contenido de alcohol menor en el centro del vaso que en el borde. De manera similar, cuando el vino se sirve a una temperatura más alta o en una copa que no es de vino, el vapor en forma de anillo no está presente.

¿Por qué es esto importante?

Bueno, cuando se forma el vapor en forma de anillo, los amantes del vino experimentan el aroma del vino sin los vapores de etanol.

Forma del cuenco

Diferentes tipos de copas y diferentes temperaturas pueden dar lugar a percepciones y experiencias completamente diferentes de un mismo vino. Por lo general, el vino tinto se sirve en una copa con un cuenco más grande y redondo que el vino blanco.

El vino tinto tiene más «cuerpo», lo que significa que es más espeso y viscoso que el vino blanco. El vino tinto también tiene compuestos volátiles más complejos.

El cuenco más grande y redondeado asegura que el vino tenga más superficie en contacto con el aire, permitiendo que los sabores del vino tinto se abran. Con una superficie más visible, podemos ver la viscosidad del vino cuando giramos la copa. Al agitarlo también se pone más vino en contacto con el aire, lo que ayuda a abrir aún más el aroma. Un recipiente más grande significa más espacio para hacer girar el vino y más espacio encima del vino para que se acumulen los volátiles.

Cuando se agita el vino, los vapores de etanol se acumulan en el centro del vaso y los volátiles aromáticos se acumulan en la parte superior del recipiente para que podamos olerlos. Por eso el vino se vierte sólo hasta un tercio de la copa o hasta la parte más ancha de la copa, dejando un espacio ideal para que se acumulen los compuestos volátiles.

El vino tinto se vierte hasta la parte más ancha de la copa para que haya espacio para que se acumulen los compuestos volátiles (Créditos: KamranAydinov/Freepik)

No todas las copas de vino tinto son iguales

Existen distintos tipos de copas para distintos tipos de vino tinto.

Una copa de Burdeos es grande y tiene un cuenco en forma de tulipán. Hay un amplio espacio entre el vino y la nariz del bebedor. Como resultado, los vapores de etanol se escapan y el bebedor puede experimentar los compuestos aromáticos del vino con una mínima interferencia de los vapores de alcohol. Dado que la apertura es grande, el vino fluye por todo el paladar, lo que propicia una mejor experiencia de degustación. Las copas de Burdeos están destinadas a “vinos con mucho cuerpo y audazmente aromáticos elaborados con uvas como Cabernet Sauvignon, Merlot y Zinfandel”.

Diferentes tipos de copas para diferentes tipos de vinos tintos (Créditos: AlexStreln/Shutterstock)

Las copas de vino tinto de cuerpo medio son más pequeñas. Retienen algunos vapores de etanol y suavizan los sabores del vino. Son adecuados para vinos tintos más ligeros, como el Chianti.

Una copa de Borgoña tiene un cuenco más ancho que se estrecha en la parte superior, permitiendo así que los delicados vapores aromáticos se concentren en la parte superior. Este tipo de copa es adecuada para “vinos más delicados como el Pinot Noir porque resaltan sus aromas”.

El vino tinto se sirve a una temperatura de 12-18°C y es más adecuado para copas sin pie, ya que el calor corporal del bebedor probablemente calienta ligeramente el vino en la copa.

El vino blanco necesita menos aireación

Los vinos blancos tienen un aroma más sutil y necesitan menos aireación. Por lo tanto, las copas de vino blanco tienen forma de U y son verticales, con cuencos más pequeños y aberturas más estrechas. Como la copa es más estrecha, una mayor cantidad de vino se acerca a la nariz del bebedor, quien luego puede disfrutar de los sutiles volátiles.

Las copas de vino blanco vienen en dos tipos. Las copas para vinos con mucho cuerpo son más grandes y tienen aberturas más anchas (pero son más estrechas que las copas de vino tinto). Son adecuados para vinos como Chardonnays. Los vasos para vinos muy ácidos son más pequeños, lo que permite que el vino suba hasta la mitad del paladar, lo que realza las cualidades ácidas. Este tipo de copa es adecuada para vinos con bajo contenido de alcohol como el Sauvignon Blanc.

Las copas de vino blanco tienen forma de U y son verticales, con aberturas más estrechas (Créditos: pixel-shot.com/Freepik)

Las copas de vino blanco tienen un tallo más largo que las copas de vino tinto

El vino blanco se sirve a temperatura inferior a la ambiente (10-13°C). Tener un tallo largo asegura que haya más distancia entre la mano que sostiene la copa y el vino, por lo que el vino no se calienta con el calor corporal del bebedor.

Conclusión

La forma de una copa de vino, incluida la profundidad y la forma del cuenco, el grosor y el grosor de la copa, el ancho de la abertura y la longitud del tallo, afectan nuestra experiencia de beber vino. Para apreciar verdaderamente el complejo perfil aromático de los vinos elegidos, debemos servirlos en la copa adecuada y a la temperatura adecuada.

Referencias (haga clic para ampliar)

  1. Los snobs del vino tienen razón: la forma del vaso afecta el sabor.
  2. Arakawa, T., Iitani, K., Wang, X., Kajiro, T., Toma, K., Yano, K. y Mitsubayashi, K. (2015). Una cámara rastreadora para obtener imágenes de la vaporización del etanol del vino: el efecto de la forma de la copa de vino. El analista. Real Sociedad de Química (RSC).
  3. Es sólo una copa de vino.
  4. La diferencia entre copas de vino tinto y blanco.

Apple pourrait augmenter les prix de l’iPhone 17 en 2025

iPhone 17

Apple prépare des changements majeurs pour la série iPhone 17, qui pourraient entraîner des prix plus élevés. Selon un rapport de Jong Wook Lee, chercheur principal chez Samsung Securities, et publié par TéléphoneArenaApple aurait dû augmenter les prix avec le lancement de la série iPhone 16, mais cela ne s'est pas produit. De ce fait, les marges bénéficiaires ont diminué au troisième trimestre 2024, rendant presque inévitable une hausse des prix en 2025.

La nouvelle série d'iPhone 17, dont la sortie est prévue en septembre 2025, pourrait inclure un modèle révolutionnaire appelé iPhone 17 Air. Ce téléphone ultra-mince pourrait devenir le modèle le plus cher de la gamme, même s'il aura des spécifications inférieures à celles de l'iPhone 17 Pro Max, comme un processeur A18 moins puissant et un seul appareil photo principal. Le prix estimé pour ce modèle est de 1 299 $, un montant plus élevé que le modèle Pro Max, si les prix restent inchangés.

Ainsi, les prix prévus pour la série iPhone 17 seraient les suivants :

  • iPhone 17 : 899 $ ;
  • iPhone 17 Air : 1 299 $ ;
  • iPhone 17 Pro : 1 199 $ ;
  • iPhone 17 Pro Max : 1 399 $, avec des options de stockage entre 500 Go et 2 To.

Un autre facteur qui pourrait influencer la hausse des prix est la possibilité d’imposer une taxe supplémentaire de 10 % sur les importations en provenance de Chine, annoncée par l’ancien président Trump. Si cela devient une réalité, Apple pourrait utiliser les tarifs comme prétexte pour justifier l’augmentation des coûts pour les consommateurs.

Même si ces informations sont principalement basées sur des prédictions, il est clair qu'Apple a l'intention de maximiser sa rentabilité tout en explorant de nouvelles orientations en matière de conception et de technologie.

La Fédération espagnole de football élit enfin son président permanent, deux ans après le départ de Luis Rubiales

La Fédération royale espagnole de football (RFEF) a finalement choisi quelqu'un pour la diriger pour un mandat complet, après que Rafael Louzan ait été élu président lundi.

Après la démission forcée de Luis Rubiales, l'ancien vice-président Pedro Rocha a assuré l'intérim pendant une grande partie de l'année écoulée. Rocha a ensuite remporté les élections pour devenir président permanent, mais il s'est avéré qu'il avait outrepassé ses pouvoirs pendant son mandat et a donc été exclu de la course après une suspension de deux ans.

Comme le rapporte SportLouzan a obtenu le soutien de 90 des 141 membres de l'Assemblée générale de la RFEF, dont 138 étaient présents. C'était plus du double de son plus proche rival Salvador Gomar, avec 4 bulletins nuls et une voix exclue.

L'homme de 57 ans attend la résolution de son propre procès, qui pourrait le voir suspendu pendant 7 ans, mais a néanmoins obtenu le soutien de ses collègues. Le Galicien est accusé de prévarication alors qu'il était président du Conseil de Pontevedra. Cette résolution sera décidée en février, et l'un de ses vice-présidents assumera alors ce rôle s'il est suspendu.

Jusqu'à présent, Louzan était lui-même vice-président de la RFEF et président de la Fédération galicienne de football, poste qu'il occupe depuis 2014.

Le Samsung Galaxy Ring aura deux nouvelles tailles à partir de janvier

Samsung Galaxy Ring

Samsung continue d'améliorer sa populaire bague intelligente Galaxy Ring, en relevant l'un des principaux défis de cet appareil : s'adapter aux différentes tailles de doigts. Selon les informations révélées par le leaker Max Jambor et rapportées par TéléphoneArenale géant sud-coréen prévoit d'ajouter deux nouvelles tailles, les tailles 14 et 15, à la collection existante. Les nouvelles options seraient disponibles à partir de janvier 2025.

Le Galaxy Ring est actuellement proposé en neuf tailles, allant de la taille 5 (diamètre intérieur de 15,7 mm) à la taille 13 (diamètre intérieur de 22,2 mm). Les nouvelles tailles auront un diamètre intérieur plus grand : 23 mm pour la taille 14 et 23,8 mm pour la taille 15, pesant chacune 3,2 grammes. Ceux-ci seront intégrés dans un kit de mesure spécial fourni par Samsung, qui permettra aux utilisateurs de déterminer la taille exacte avant de commander l'appareil.

Le Galaxy Ring est connu pour ses performances en matière de surveillance de la santé et de la condition physique, mais le manque de possibilités de réglage a limité l'accessibilité pour certains utilisateurs. Cette mise à jour constitue une réponse directe aux besoins du marché, offrant plus de flexibilité aux personnes qui ne parvenaient auparavant pas à trouver une taille adaptée.

Bien que Samsung n'ait pas officiellement confirmé ces détails, les rumeurs sont considérées comme crédibles compte tenu de la source et de l'exactitude des informations fournies par Max Jambor. L'introduction de ces nouvelles tailles démontre l'engagement de l'entreprise à répondre aux demandes des consommateurs et à étendre les fonctionnalités de ses appareils portables.

Nous suivrons avec intérêt l'annonce officielle de la société pour plus de détails sur cette mise à jour.

Conviene comprare un'auto con 200.000 km?

¿Merece la pena comprar un coche con 200.000 km?

Se stai cercando un veicolo usatouno dei fattori principali che dovresti prendere in considerazione sono i chilometri che ha percorsi. È logico pensare se, ad esempio, valga la pena acquistare un'auto con 200.000 km. Ecco perché noi di Benzinaio-vicinoame vogliamo aiutarti con questo articolo, in cui analizzeremo nel dettaglio i pro e i contro, cosa significa guidare un'auto con un elevato chilometraggio e altri aspetti fondamentali per poter prendere la decisione migliore.

È sicuro acquistare un'auto con 200.000 km?

La prima cosa che dovresti sapere è che il chilometraggio da solo non determina le condizioni di un veicolo. È vero che 200.000 km possono sembrare tanti, ma la cosa più importante lo è Come è stata mantenuta l'auto? durante i suoi anni di vita. E alcuni modelli, soprattutto quelli prodotti da marchi noti per la loro durabilitàpossono raggiungere cifre elevate sul contachilometri senza presentare guasti gravi. Ciò è senza dubbio dovuto a buona manutenzione.

Pertanto, quando si considera l'acquisto di un'auto con 200.000 km, è importante richiedere uno storico completo della manutenzione. Ciò include cambi d'olio, revisioni regolaririparazioni e sostituzioni di parti importanti come la cinghia di distribuzione o la pompa dell'acqua. Se non hai queste informazioni a tua disposizione puoi sempre recarti presso l'officina Benzinaio-vicinoame più vicina per effettuare un intervento pre-controllo delle condizioni dell'auto.

Ricorda che un veicolo con un chilometraggio elevato, ma uno storico di manutenzione completo, può essere a buon acquisto. D'altra parte, un'auto con meno chilometri e meno cure può causare più problemi e valere meno l'acquisto.

Pro e contro dell'acquisto di un'auto con 200.000 km

uno dei più grandi attraente di un'auto con 200.000 km è la sua prezzo più bassoe può costare molto meno di uno simile con meno chilometri. Quindi, è a opzione attraente se cerchi salva soldi. Sul mercato è possibile trovare veicoli di fascia alta o veicoli con caratteristiche particolari che sono molto più economici grazie al loro elevato chilometraggio. Tieni presente che le auto attuali lo sono progettato per durare molto più a lungo Se mantenuti correttamente possono superare facilmente i 300.000 km.

Per quanto riguarda loro svantaggiuno dei motivi principali è il Indossare generale del veicolo, con il conseguente spesa aggiuntiva nelle riparazioni. Man mano che un'auto accumula chilometri, alcune sue parti iniziano a usurarsi, come gli ammortizzatori, le pastiglie dei freni, le sospensioni… Anche alcune parti del motore e del sistema di trasmissione possono iniziare a mostrare segni di affaticamento. COSÌ, la probabilità di guasti è maggiore. Non dimenticare che col tempo l'auto perderà ancora più valore, e in futuro lo sarà difficile da rivendere.

Cosa sapere prima di acquistare un'auto con 200.000 km?

– Eseguire una revisione completa

Prima di prendere una decisione, è fondamentale effettuare a ispezione meccanica e dei pneumatici completa. Rivolgiti al tuo centro Benzinaio-vicinoame di fiducia per verificare lo stato del motore, della trasmissione, dei freni, delle sospensioni e dell'impianto elettrico. Un buon controllo vi permetterà di avere un'idea chiara di come si presenta il veicolo in generale e evitare sorprese spiacevole dopo l'acquisto.

– Domanda sull’uso dell’auto

Anche il modo in cui è stata utilizzata un’auto è fondamentale per ottenere informazioni interessanti sulle sue condizioni e longevità. Un'auto con 200.000 km viaggi lunghi e costanti sulla strada può trovarsi condizioni migliori di quello che ha circolato solo in città. I viaggi brevi e frequenti nelle aree urbane richiedono cambi di marcia e frenate più costanti, che esercitano una maggiore pressione sul motore e sugli altri componenti del veicolo.

– Prendere in considerazione i costi di manutenzione e riparazione

È fondamentale considerare il esborso finanziario Cosa dovrai fare per la manutenzione e le eventuali riparazioni. Inoltre, alcuni modelli di fascia alta potrebbero comportare parti di ricambio più costose o richiedere servizi specializzati, il che potrebbe aumentare le spese a lungo termine. Per questo motivo ti consigliamo di informarti sulla disponibilità e sul costo dei ricambi per il modello e la marca che intendi acquistare.

Conclusioni

Infine conviene comprare un'auto con 200.000 km a patto di farne qualcuno controlli preventivi. Per fare ciò, dovrai prestare attenzione a fattori importanti come il manutenzione che ha avuto, l'ITV e le condizioni d'uso. Prendendo queste precauzioni, un veicolo con un chilometraggio elevato può offrirti un'adeguata prestazione qualità-prezzo. Anche così, noi di Benzinaio-vicinoame crediamo che tu debba avere completa fiducia e certezza, perché in futuro dovrai farlo correre dei rischi di possibile guasti o riparazioni costose.